La sede americana di Warner Bros. decide di tagliare i costi della divisione italiana, con sede a Roma.
Non avevano però fatto i conti con la nostra normativa: la sede amministrativa diventava estera ma la società restava di fatto italiana.
Subentrava perciò il problema sella gestione delle fatture: dalla loro spedizione alla loro registrazione e conservazione.
Fare tutto con la carta e gestire tutto dall’estero portava i costi alle stelle, ma non quelle di Hollywood.
Noi, invece, dovevamo rimanere con i piedi per terra.